Cosa vedere nella Tuscia


La Tuscia risponde ad ogni tuo 
desiderio di vacanza!

Scorci pittoreschi, silenzi e profumi, natura e cultura, enogastronomia e tradizioni, folclore e genuinità, fontane e stemmi, luoghi ricchi di storia e scrigno prezioso di racconti, intima sapienza, fascino antico ...
Il consiglio è quello di fermarsi almeno 2-3 giorni per apprezzare i siti turisticamente più noti del territorio e qualche giorno più per godere itinerari meno noti ma altrettanto particolari e ricchi di fascino.

Visite guidate nella Tuscia, provincia di Viterbo:
I siti più visitati della Provincia di Viterbo:

Viterbo la città dei Papi, Civita di Bagnoregio un luogo incantato, il parco rinascimentale di Villa Lante, il Sacro Bosco o Parco dei Mostri di Bomarzo, il Lago di Bolsena e i borghi che vi si affacciano come Bolsena, Montefiascone, Marta, CapodimontePalazzo Farnese a Caprarola e il Lago di Vico, per conoscere meglio gli Etruschi Tarquinia Necropoli e Museo,  necropoli di Castel d’Asso, Vulci,  Museo Nazionale Etrusco a Viterbo. Inoltre il Santuario della Madonna della Quercia, San Martino al Cimino, la bella Tuscania etrusca e medievaleSutri lungo la Cassia verso Roma, la falisca Civitacastellana, Nepi; i borghi di peperino Vitorchiano, Orte, Soriano nel Cimino.

Luoghi speciali per gli amanti di escursionismo ce ne sono davvero moltissimi., di interesse naturalistico, paesaggistico ed archeologico.
Dal luglio 2017 ricordiamo che la faggeta di Soriano nel Cimino è Patrimonio Unesco. Immersa nel boschi la così detta Piramide di Bomarzo, l'area di Santa Cecilia e le cascate di Chia prossime alla Torre di Pasolini; a poco distanze il Monumento Naturale di Corviano. Non dimentichiamo il cammino lungo la via Francigena da Proceno a Sutri, passando per borghi della Tuscia deliziosi. Il cammino dei briganti sulle sponde del Lago di Bolsena fino a Canino; il Bosco del Sasseto (detto il Bosco di Biancaneve) a Torre Alfina, gli eremi rupestri ad Ischia di Castro; l'antica "cartagine" di Castro; la Riserva Naturale della Selva del Lamone; e ancora il Parco Marturanum; il parco della Valle del Treja,  la via Amerina, le forre di Corchiano. Ogni angolo di Tuscia offre la possibilità di camminare in lughi incontaminati ed affascinanti!


Nessun commento:

Posta un commento